Quando pensiamo alla demolizione casa le prime immagini che ci vengono in mente sono quelle dei filmati in slow motion magari in bianco e nero, di grattacieli o mega costruzioni, in film o show televisivi dedicati, che spesso li ripetono anche a rovescio, creando un effetto visivo molto particolare ed evocativo.
In realtà, al di là degli aspetti più simbolici e scenografici, la demolizione di edifici può essere un’evenienza di fronte a cui ci si può trovare per varie ragioni. Può essere un’esigenza legata soltanto a una parte dell’abitazione oppure finalizzata a obiettivi più radicali: a volte può risultare più conveniente demolire completamente un’abitazione e ricostruirla, magari seguendo criteri e usando materiali più rispondenti agli standard di efficienza energetica, piuttosto che intervenire con una serie di singole azioni perché il costo demolizione casa rimane comunque più basso.
Non sempre però le demolizioni totali o paraziali sono concesse. Bisogna controllare che l’edificio da abbattere non sia sottoposto a vincoli culturali, artistici, storici, architettonici che la impediscono in toto o in parte. Allo stesso modo, prima di decidere di intraprendere questa strada, bisogna controllare le regole definite dagli appositi strumenti urbanistici per la ricostruzione: non si può ovviamente costruire ciò che si vuole, al posto di quello che c’era prima. Sarebbe una brutta sorpresa infatti scoprire solo alla fine che la casa che avevamo in mente non può esistere per vincoli su volumi, destinazioni d’uso o anche semplicemente su aspetto estetico e colori.
Una demolizione appartamento o di qualciasi altro edificio è ad ogni modo un’eventualità abbastanza rara, che quindi richiede una serie di adempimenti e precauzioni non banali a causa dei rischi generati da un’operazione del genere.
Ci sono in particolare una serie di rischi specifici collegati a questo tipo di intervento innanzitutto dal punto di vista della sicurezza sul lavoro per gli operatori, ma non solo. Anche per chi non è compentente in materia, solo pensare alla domanda “come demolire una casa?” evoca tutta una serie di pericoli che bisogna tenere in considerazione. L’obiettivo primario deve essere tutelare l’incolumità in primo luogo dei lavoratori, ma anche delle persone che potenzialmente possono frequentare il sito oggetto dell’intervento di demolizione appartamento o edificio, o perché si trovano a passarci o perché magari abitano o lavorano nelle vicinanze.
In secondo luogo bisogna evitare di creare danni alle cose e quindi alle strutture circostanti e all’ambiente. Vanno valutate potenziali situazioni di pericolo e crolli imprevisti innescabili innanzitutto dalle sollecitazioni sugli stabili confinanti, ma anche quelle che potrebbero derivare dal rumore o dalla polvere. Bisogna tenere conto del fatto che possono esistere materiali pericolosi nella composizione della struttura, come ad esempio i derivati dell’amianto e pianificare quindi le modalità per smantellarli e smaltirli in sicurezza; un servizio – questo delle opere di bonifica amianto – che trovate tra quelli che come CGA siamo in grado di offrire.
Tutti questi fattori ovviamente incidono sul costo di demolizione finale.
Per tutte queste ragioni demolire una casa rimane una delle attività più rischiose del campo edile. Si tratta di un’azione che, per quanto pianificata e controllata, si presta più di altre ad imprevisti. Accanto a questo, anche nel caso in cui non si verificassero cose inaspettate, basta semplicemente pensare alla scala di un intervento del genere, soprattutto in caso di demolizioni complessive, per capire che presenta molti più pericoli rispetto ad altre attività edili dove si interviene solo su piccole porzioni o dove comunque lo scopo non è quello della distruzione, più difficile da mantenere sotto controllo in ogni momento.
A partire dalla tipologia di attrezzature che vengono utilizzata, che necessitano di competenze dedicate: senza allargarsi alle rare necessità in cui è necessario addirittura maneggiare esplosivi, viste le dimensioni degli edifici da abbattere, anche semplicemente per maneggiare uno strumento come la classica palla da demolizione, servono una formazione specifica, esperienza e il rispetto di tutte le normative in tema di sicurezza sul lavoro.
Per la demolizione case infatti naturalmente esistono tutta una serie di protocolli da attivare e precauzioni specifiche da prendere, a partire da quelle dettate dalle norme dedicate. Seguire le linee guida infatti serve a non incappare in violazioni e sanzioni, ma soprattutto a tutelare l’incolumità e la sicurezza di chi lavora in cantiere. Per questo è inevitabile affidarsi a figure professionali esperte in tema e con le necessarie abilitazioni, in grado di procedere a una pianificazione appropriata che tenga conto delle indicazioni teoriche generali, ma anche della situazione speficica che ci si trova ad affontare, con le relative esigenze e peculiarità.
Le precauzioni da prendere quando ci si trova a dover demolire una casa sono svariate. Bisogna senza dubbio per prima cosa effettuare sopralluoghi preventivi per rendersi conto non solo della situazione dell’immobile specifico, ma anche di ciò che si trova ai suoi confini e nella zona limitrofa.
Esistono poi tutta una serie di procedure tecniche che sono alla base di ciò che ogni impresa deve fare una volta aperto il capitolo di lavoro “demolizione casa”: puntellare ciò che va sostenuto per evitare crolli, distaccare ciò che deve essere distaccato da strutture adiacenti, procedere allo spegnimento e al distacco di tutti gli impianti attivi in una casa o in un’azienda. Gas, acqua, luce: tutto va staccato per evitare guai grandi o piccoli.
Bisogna poi predisporre percorsi definiti per camminare e muoversi in sicurezza in cantiere, con la cartellonistica e le indicazioni precipue. Bisogna poi seguire un ordine dei lavori che non può essere casuale: partire dalle coperture e poi dalle strutture accessorie e non portanti, per poi dedicarsi al quelle portanti: la parte più delicata e che richiede più attenzione. Come anticipato poi, non si può partire senza essersi organizzati e aver predisposto un pianto per lo smaltimento dei rifiuti.
Ma quanto costa demolire una casa? Nonostante quello che può sembrare, spesso i costi di demolizione e ricostruzione rimangono comunque più bassi rispetto a quelli di ristrutturazione, soprattutto se ci si pongono obiettivi molto ambiziosi o se la struttura di partenza è particolarmente datata o rovinata. Si tratta di una decisione che ovviamente non si può prendere in autonomia: affidarsi a professionisti e imprese competenti e seri è l’unica strada per poter prendere una decisione così radicale.
Come CGA siamo in grado di offrire un servizio in campo edile a 360 gradi: siamo quindi pronti a ogni richiesta e a valutare ogni situazione anche in tema di demolizione case. Non esitare a contattarci per ogni domanda o richiesta di preventivo: chiamaci al numero (+39) 051 830234 oppure scrivici a info@cgacostruzioni.it